Google+ chiude i battenti: Addio al social network di Big G

Google+ chiude i battenti: Addio al social network di Big G

Esattamente ieri, martedì 2 aprile, è cominciata l’eliminazione progressiva dei contenuti di Google+, che chiuderà ufficialmente i battenti.

La società aveva già iniziato a disattivare la funzionalità per la creazione di nuovi account a febbraio e da ieri ha cominciato a ufficialmente ad eliminare i contenuti e a cancellare i dati.

"Il 2 aprile, il tuo account Google+ e le eventuali pagine Google+ che hai creato verranno disattivate e inizieremo a eliminare i contenuti dagli account Google+ dei consumatori", questo è il messaggio rilasciato dalla società in un comunicato a fine gennaio.

Secondo le stime di Google, saranno necessari almeno due mesi per cancellare tutti i contenuti di Google+, pertanto gli utenti potranno ancora accedervi in questo periodo.

La decisione di sopprimere Google+ è stata ponderata dopo la scoperta di un bug che avrebbe rivelato i dati personali di quasi mezzo milione di utenti. Successivamente è stato scoperto che un altro bug di sicurezza aveva reso noti dati personali di oltre 50 milioni di persone iscritte.

Queste sono solo le gocce che hanno fatto traboccare il vaso, in quanto il fallimento era già nell’aria. Il social network di Google era nato nel 2011 per sfidare direttamente Facebook, ma le cose non sono mai andate come si sperava.

Diciamo, quindi, il successo non è mai arrivato e la fusione di Google+ con altri servizi di Google come YouTube non ha favorito la situazione. Alcune delle sue funzionalità, come Foto e Hangouts, si sono scisse e formando dei servizi separati. Il social stava per esalare l’ultimo respiro già nel 2015 ma le vicissitudini successive non hanno fatto altro che sancirne il triste destino.

(Foto SystemScue)